L’ayurveda puo’ aiutarti contro i dolori mestruali. Vediamo come.
Vi sarete sicuramente accorte che il dolore mestruale cambia a seconda della vostra eta’ ed anche a seconda della persona.
Alcune di noi soffrono molto di ritenzione ed hanno una fame tremenda nel periodo antecedente il ciclo, altre hanno un flusso abbondante e doloroso, altre ancora sono nervose, altre sono tristi. Diciamo che questi sono i “must have” di questo bellissimo periodo!!! 😂

Ayurveda contro dolori mestruali? Come?
Ayurveda contro dolori mestruali? Come? Dosha e ciclo.
Perche’ esistono queste differenze? Perche’ mie care dipende sempre da quale dosha prevale in voi e dalla stagione della vita che state affrontando.
Partiamo dal presupposto che il ciclo mestruale in ayurveda e’ considerato come un processo di autoguarigione, pulizia e rigenerazione che aiuta a mantenere il corpo e la mente liberi dalle tossine (ama) ed a vivere più in armonia con la Natura ed i suoi cicli.

Ayurveda contro dolori mestruali? Come?
La prima cosa che vi dico, come operatrice ayurvedica e come insegnante di yoga e’ la seguente: IMPARATE A SENTIRE IL VOSTRO CORPO.
In quei giorni e’ importantissimo sapere e’ che non si puo’ fare veramente tutto quello che si vuole, come spesso le pubblicita’ ci hanno insegnato.
C’e’ chi si buttava con il paracadute, chi faceva maratone, chi affrontava squali, traversate atlantiche…ma non e’ effettivamente cosi’. Io sono una donna pragmatica (chi mi conosce lo sa), quindi, vi dico che se soffrite tanto durante il ciclo, per poter fare tutto dovete per forza ricorrere a sostanze non ayurvediche.
Un ciclo mestruale equilibrato.
Fase KAPHA: nella fase follicolare, dalla fine della mestruazione fino all’ovulazione, dove si ha un picco di estrogeni e la crescita del follicolo, questa e’ la fase in cui prevale l’elemento acqua. Abbiamo più energia mentale e fisica, possiamo fare attività più vigorosa e dinamica.
Fase PITTA: nella fase progestinica, o luteale ovvero dall’ovulazione fino alla comparsa del sangue mestruale prevale l’elemento fuoco (agni), che si esprime nel potere dell’ovulazione e nella degradazione del tessuto endometriale. Il bilanciamento della dieta è cruciale in questa fase di maggiore vulnerabilità e l’attività fisica può essere più morbida e leggera.
Fase VATA: Apana vayu (il flusso discendente e subdosha di Vata che presiede all’eliminazione di urina, feci e sangue mestruale) permette l’eliminazione del sangue dall’utero. Prevale l’elemento aria ed è una fase in cui il corpo procede ad un grande lavoro di pulizia. In questa fase e’ necessario ridurre al minimo gli sforzi, il movimento inteso. Più ci permettiamo di riposare, dormire e alleggerire la dieta per non impegnare troppo il corpo nella digestione e più la rigenerazione sarà completa, con grandi benefici per tutto il nostro essere.

Ayurveda contro dolori mestruali? Come?
Ayurveda contro dolori mestruali? Come? Dosha e differenze.
A seconda del nostro disequilibrio, il ciclo si presentera’ in modi completamente differenti:
VATA: il ciclo potra’ essere irregolare, il flusso scarso, scuro e grumoso, preceduto e seguito da spotting. Potremmo avere crampi addominali e dolori in zona lombare. Prima del flusso potremmo avere anche diarrea o stitichezza. In fase premestruale potrebbe esserci ansia, sonno irregolare o insonnia, fluttuazioni umorali, tensione nervosa, instabilità. Desiderio di cibi salati e saporiti.
PITTA: ciclo con un flusso più abbondante, più lungo, di colore rosso vivo. Crampi addominali di forte intensita’, diarrea durante o prima del ciclo. Potranno comparire sintomi cutanei come acne, eruzioni ed infiammazioni. Irritabilità, rabbia e mal di testa in fase premestruale. Desiderio di cibi dolci e piccanti.
KAPHA: ciclo regolare, eventualmente più lungo (28+), flusso medio di colore più chiaro e consistenza più mucosa. Dolori più sordi che migliorano con il movimento e con il calore. Predisposizione a squilibri come candida e infezioni batteriche e fungine, ritenzione idrica, gonfiore addominale e del seno, letargia, sonnolenza. Desiderio di cibi dolci e di attenzioni.
Cosa fare?
Come possiamo intervenire?
Innanzitutto possiamo, dopo un test ayurvedico, comprendere la nostra vikrti ed iniziare un percorso ayurvedico che andra’ a rivedere dinacharya e routine alimentare. Questo percorso non solo andra’ ad agire sul ciclo mestruale, ma anche su tutto il nostro essere, sulla nostra vita e sui dosha mentali.
Prediligerai una routine piu’ consona alla tua persona e dei “gusti” piuttosto che altri.

Ayurveda contro dolori mestruali? Come?
Trattamenti at home.
Anche i trattamenti ayurvedici possono venirvi in aiuto.
Alcuni potrete farli direttamente a casa, come per esempio: irrigazioni vaginali a base di oli medicati (per esempio con della triphala per un effetto anche antisettico e astringente), ghee, decotti calmanti, yogurt diluito (per riequilibrare l’acidita’ vaginale).
Il calore e’ il vostro migliore alleato, quindi, tutti i decotti o oli utilizzati dovranno essere caldi (mi raccomando non bollenti!!). Potrete riscaldarli a bagnomaria.
Utilizzate anche i cuscinetti che si scaldano in forno di semi vari (ne trovate tantissimi in commercio), posizionateli sull’addome, sulla schiena o direttamente sul perineo (basta che vi ci sediate sopra).
Ci sono anche tantissimi integratori in commercio, ve ne lascio qualcuno qui sotto:
Solgar Doloflog Complex – per dolori mestruali e articolari
Maharishi Ayurveda Tocomap – equilibrio flusso mestruale e secrezioni vaginali
Maharishi Ayurveda Relaxmap – effetto piu’ rilassante per il sistema nervoso
Solgar Fitolady – benessere femminile durante il periodo mestruale e menopausa
Borsa del Pastore – solo per mestruazioni molto abbondanti e dolorose.
Trattamenti ayurvedici.
Ce ne sono diversi e tutti hanno a che fare con il calore e con l’olio caldo, come vi avevo detto sopra e’ un must durante il ciclo.
Ve li elenco qui sotto:
BASTI e’ una piscinetta di olio caldo che si puo’ costruire su diverse parti del corpo. Il calore dell’olio caldo che viene cambiato regolarmente serve a rilassare la muscolatura dell’utero e della schiena.
PINDA e OTHADAM sono sacchettini di erbe medicate e riso. Le erbette sono scelte ad hoc per il tipo di dosha in eccesso, intinti in olio caldo.
SAMVAHANAM e MRIDU di cui vi avevo gia’ parlato.
Bene…anche per oggi ho terminato. Spero di avervi dato dei buoni consigli. Tutto parte sempre dal vostro equilibrio!
Se avete domande o volete incominciare un percorso ayurvedico potete scrivermi qui: golinster@gmail.com.

Ayurveda contro dolori mestruali? Come?
Namaskar! 🙏
Pamela Golin
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