Quanti e soprattutto quali trattamenti ayurvedici conosci?
Dopo aver visto pubblicita’ di scuole che vendono il massaggio ayurvedico a 190 euro per due giorni di lezione ed aver letto CAVOLATE INTERGALATTICHE sul massaggio ayurvedico….sentivo i polpastrelli pulsare di ignominia ?, il chakra Vishudda soffocare irripetibili “paroline”.
E’ allora che ho deciso di fare un po’ di chiarezza, almeno per le persone che mi sono vicine e che leggono questo blog.

Partiamo dall’inizio! Trattamenti ayurvedici: quanti ne conosci?
Molti di voi pensano che esista UN SOLO MASSAGGIO AYURVEDICO!!!!
No, no, no, noooooooooooooooooooo e nooooo!
Esistono diversissime tipologie di trattamento, perche’ come forse gia’ sapete l’ayurveda divide le persone in tre grandi macrocategorie: i dosha. A seconda del vostro dosha prevalente in questo determinato periodo di vita e stagione atmosferica si sceglie un percorso ayurvedico ad hoc.
Quindi, alla domanda…..Trattamenti ayurvedici: quanti ne conosci?
RISPONDETE PLEASEEEEE: MOLTEPLICI, TANTI QUANTI I DISEQUILIBRI UMANI, DIVERSI, TANTISSIMI, DI PIU’ ANCORA, INTERGALATTICAMENTE TANTI……MA NON FATEMI SENTIRE 1 SOLO!!!!!!?
Lo so, lo so che tutti non possono sapere tutto! Sarebbe inumano che ognuno di noi avesse le medesime conoscenze! Pero’ ora mi riferisco piuttosto alle persone che scrivono sul web o su giornali e che per questo vengono anche pagate.??
Trovo che la prima cosa necessaria per parlare di un argomento che non si conosce sia INFORMARSI!!!!!!!
Dunque quali e quanti sono i trattamenti ayurvedici?
Una volta che l’operatore ha individuato il vostro disequilibrio (tramite un test o tramite la lettura del polso) vi viene proposto un percorso ayurvedico che prevedera’ diversi trattamenti, con materiali particolari ed una cadenza (almeno all’inizio) un po’ piu’ ravvicinata.
Gia’ la distinzione fra vata, pitta e kapha indica all’operatore la pressione da applicare durante il massaggio. Per vata verso il basso (abbassiamo l’aria da cui e’ formato), pitta verso l’alto e verso il basso, kapha solo verso l’alto per eliminare velocemente le tossine (ama) in eccesso.
Quali materiali usare durante un trattamento ayurvedico?
I materiali che l’operatore ayurvedico puo’ scegliere per un trattamento sono diversi e sempre inerenti al dosha prevalente in voi.
Quindi, per vata si scegliera’ un olio “grasso” come quello di sesamo o di mandorle, per pitta un olio piu’ leggero come quello di girasole o di cocco (solo in estate), per kapha un olio leggerissimo o meglio nulla…solo erbette ayurvediche. Questi sono alcuni esempi, perche’ non vi ho detto ancora nulla riguardo agli oli essenziali!?
Insomma Pam quali e quanti sono i trattamenti ayurvedici?
Siccome mi sento molto buona oggi ? ve ne elenchero’ alcuni qui sotto, con le dovute spiegazioni, ma ricordate che sara’ sempre l’operatore a consigliarvi cosa e’ meglio per voi miei cari “topolini saputelli”.?
Si parte!!!!!
MRIDU 90 minuti
Massaggio rilassante e delicato. Eseguito con olio profumato e con leggeri sfioramenti di tutto il corpo. Adatto alla costituzione pitta ed ai suoi eccessi.
PHENAKAM 90 minuti
Massaggio drenante che elimina le tossine ed i liquidi in eccesso. Ideale per dotossinare e purificare tutto il corpo.
SANDHI 90 minuti
Massaggio specifico per problemi articolari. Le articolazioni (sandhi) sono riattivate con manipolazioni gentili, per certi versi molto simili ad un trattamento osteopatico ma senza i trust.
SAMVAHANAM 50 minuti
Letteralmente massaggio che porta (vaha) equilibrio (sama), indicato per tutti i dosha e puo’ essere definito come dinamico-rilassante. Solo in questo caso le manualita’ sono simili ad alcuni massaggi occidentali (frizione, pressione, impastamento, percussioni e drenaggio).
ANULOM 50 minuti
Favorisce il flusso del sangue alle arterie, si esegue con manualita’ vigorose e dinamiche dal cuore verso le estremita’, seguendo sempre il senso di crescita dei peli. Qui le manualita’ sono ASSOLUTAMENTE DIVERSE DA QUALSIASI MASSAGGIO OCCIDENTALE. Ideale per vata ed i suoi eccessi (ansia, stress, indecisione, timore, cattiva circolazione, deperimento).
VILOM 50 minuti
Favorisce la circolazione venosa che ritorna verso il cuore. Manualita’ simili a quelle dell’anulom, ma in senso inverso (dalle estremita’ verso il cuore). Aiuta il deflusso del sangue venoso che e’ ricco di tossine. Ergo lo si puo’ considerare un massaggio detossinante. Adatto per kapha e tutti i suoi eccessi.
VARTUL 50 minuti
Massaggio venoso ed arterioso insieme, abbassa pitta e tutti i suoi eccessi.
PUNTI MARMA 90 minuti
Massaggio effettuato con oleazione e digitopressione su 107 punti marma o punti vitali. Energizzante e detossinante per eccellenza. Agisce sul sistema nervoso.
UTSADANAM 90 minuti
Massaggio con pasta di semi oleosi (mandorla, senape, girasole, sesamo ecc..ecc..). Pacificante per sistema nervoso, benefico per vata e problemi della pelle.
UDVARTANAM 90 minuti
Massaggio con polvere di erbe mescolate ad olio. Ideale per purificare vata-kapha o vata-pitta.
Miei cari potrei continuare ancora elencando tutti trattamenti legati alla rasayana (trattamenti di bellezza) e di cura come i bagni di olio (basti), oppure il famoso shirodara, i potali, i pinda ecc…ecc…..ma per oggi penso che sia sufficiente! ?
Dunque ora come rispondereste alla domanda…..
Trattamenti ayurvedici: quanti ne conosci?
TANTERRRRIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!
Ora si che ci siamo!!!!!!!!! ?
0 commenti