Hai mai provato a creare a casa il tuo curry? Vogliamo provarci insieme?
Do per scontato che voi sappiate gia’ che il curry non e’ una spezia gia’ esistente in natura, ma che e’ una combinazione di spezie! ?
Perfetto….ora lo sapete! ?

Creiamo il tuo curry ayurvedico
Quindi, e’ possibile preparare il nostro curry a casa, scegliendo le spezie piu’ adatte al nostro dosha.
Possiamo formulare una ricetta da sole 3 o 4 spezie, fino a 12…oggi facciamo qualcosina di semplice, non vi preoccupate mie care casalinghe disperate! ?

Creiamo il tuo curry ayurvedico
Creiamo il tuo curry ayurvedico? Vagar.
Per prima cosa scaldate dei semi di senape e semi di cumino in olio caldo, questo procedimento viene chiamato vagar.
In questo modo, i semi rilasciano nell’olio tutto il loro aroma e le loro proprieta’.
I semi di senape e cumino sono riscaldanti, quindi, perfetti per Vata e Kapha. Per Pitta dopo vedremo come compensare il vagar.
Creiamo il tuo curry ayurvedico? Dosha e spezie.
Semi di senape
I semi di senape sono in particolare pungenti e leggermente diuretici, quindi, utilissimi per Kapha che di solito soffre di ritenzione. Attenzione! Appena li mettete nell’olio scoppiettano allegramente. ?

Creiamo il tuo curry ayurvedico
Il calore dei semi di senape stimola “agni” ed interviene efficacemente anche sui gas intestinali. Per tutti i Pitta all’ascolto….utilizzate sempre i semi di senape con il coriandolo (che ha proprieta’ rinfrescanti).
Cumino
E’ consigliato utilizzare il cumino fresco, poiche’ se viene a lungo conservato diventa amaro e perde molte delle sue proprieta’ digestive.
Il cumino e’ utilizzato in ayurveda per eliminare “ama” (le tossine). In piu’ e’ un blando tonificante per l’apparato digerente.
Se in combinazione con finocchio e coriandolo aiuta ad abbassare notevolmente agni, quindi, il calore di Pitta ne trova giovamento. Perfetto per Kapha, perche’ e’ amaro e stimolante per la digestione di Vata. Quindi, potreste quasi considerarlo un passepartout da tenere sempre in cucina.
Curcuma
Pungente, amara e leggermente astringente. E’ un eccellente purificatore del sangue ed un antinfiammatorio. Ideale per tutti i piatti ad alto contenuto proteico, poiche’ stimola la digestione delle proteine e previene la formazione di “ama”. Curativa per il fegato ed il suo giallo oro caratterizza molti curry in commercio. Ok per Kapha, poca/pochissima per Pitta e pochina per Vata.
Creiamo il tuo curry ayurvedico? Dosha e spezie.
Coriandolo
E’ una delle spezie piu’ antiche usate nel curry classico. Utilizzato dal 5000 a.C. aiuta ad eliminare i gas intestinali, tonifica il tratto digerente, calma Pitta. Lo trovate in polvere o foglie. Denominato anche (sotto forma di foglie) come “prezzemolo cinese” o “cilantro”.
Buonissimo! Riesce quasi a sostituire il sale! provare per credere!

Creiamo il tuo curry ayurvedico
Ahahahahah no vi giuro! Non fate cosi’! ?
Zenzero
E’ uno dei primi articoli che avevo scritto un annetto fa…quando ho intrapreso la “via del blog”….da utilizzare sempre con parsimonia per tutti i Pitta, poiche’ e’ pungente, riscaldante e stimola moltissimo “agni” e, quindi, la digestione.

Creiamo il tuo curry ayurvedico
Se il vostro dosha prevalente e’ Vata potete consumare la radice, per Kapha e Pitta meglio la polvere (poiche’ priva d’acqua). Lo zenzero secco disperde i gas intestinali, specialmente se associato al peperoncino. Lo zenzero fresco (protagonista di un sacco di bibitoni anticellulite ?) e’ molto diuretico e toglie appetito, allevia tosse e raffreddori.
Finocchio
Rinfresca ed addolcisce il curry, allevia Pitta e Vata e stimola la digestione. Utilizzato anche per indurre la produzione di latte materno.
Ok anche per Kapha, ma in quantita’ piccolerrime. ?
Pepe Nero
Accende “agni” grazie al suo calore ed al gusto pungente. Stimola appetito e riduce gas intestinali. Utilizzatelo sempre in piccole quantita’, perche’ molto potente. Ricco di cromo, aiuta a prevenire il diabete in eta’ adulta. Quindi, un bel “no” per Pitta, “Ni” per Vata e “certo che si” per Kapha…giusto per essere chiari.
Pepe lungo indiano o Pippali
Importantissima pianta medicinale in ayurveda, favorisce la digestione, allevia stitichezza e gas intestinali. Anche qui….un bel “no” per Pitta, “Ni” per Vata e “certo che si” per Kapha.

Creiamo il tuo curry ayurvedico? Si inizia.
Creiamo il tuo curry ayurvedico? Fieno greco e assafetida.
Il Fieno greco e’ utilizzato spesso in forma di semi, caratterizzato da gusto amaro, pungente, dolce, riscaldante.
E’ un anti-age per antonomasia, utilizzato in diverse epoche e culture come ringiovanente grazie alla concentrazione di vitamina B e acido folico. Favorisce la perdita di peso e la protezione dei capillari.
Il suo sapore e’ veramente amaro, quindi, attenzione a non aggiungerne troppo nel vostro curry. D’altro canto, e’ anche un tonico molto possente per uomini e donne…..ideale per le vostre cenette a lume di candela. ?

Creiamo il tuo curry ayurvedico
Assafetida
Perfettissima per alleviare Vata! Facilita notevolmente la digestione, elimina i gas e gonfiori. E’ pungente e dovrebbe essere sempre scaldata prima di essere consumata. Ok per Kapha, no per Pitta.
Manca un il sale…mi stavo dimenticando! Poco, pochissimo se siete troppo Pitta o Kapha!
Ore mie care donzelle avete tutte le info per creare il vostro curry ayurvedico.
Come avete potuto riscontrare il curry non e’ proprio il massimo per Pitta, quindi, in generale utilizzatelo poco in caso di eccessi del suddetto dosha, perche’ potrebbe causare problemi digestivi ed enfatizzare altri situazioni non proprio carine…tipo il reflusso.
Kapha puo’ abbondare e Vata deve fare attenzione.
Un salutone da me e da Tom! ?

Creiamo il tuo curry ayurvedico
Namaskar! ?
Pamela Golin
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