Utilizzare il ghee? Oggi vi racconto cos’e’ il ghee per l’ayurveda e a cosa serve.
Il ghee o burro chiarificato viene considerato in ayurveda come un ringiovanente (rasayana), poiche’ agisce sul sistema nervoso, nutrendolo attraverso l’apporto di vitamine A-D-E-K che prevengono le lesioni ossidative del tessuto connettivo.
Contiene, inoltre, acido linoleico e acido butirrico responsabili del nutrimento di alcune specie simbionti batteriche che contengono proprietà antitumorali.
Come utilizzare il ghee? Per Pitta e’ perfetto.
Utilizzare il ghee su Pitta, come l’olio di cocco in estate, e’ il perfetto connubio. Entrambi, infatti, sono dei potentissimi equilibratori di agni (fuoco digestivo) dal quale dipende il corretto funzionamento dei singoli organi, la lubrificazione del tessuto connettivo e la flessibilita’ del corpo.
Effettivamente cos’e’ il ghee e come si fa?
Il ghee e’ il burro chiarificato, ormai lo trovate un po’ ovunque. In verita’ potreste farvelo anche da soli…naturalmente se avete un po’ di tempo.?
Breve ricettina!
Vi basta prendere del burro bio, metterlo in un pentola e farlo sciogliere. Una volta liquefatto, forma un schiumetta sopra la parte grassa che dovete togliere con un cucchiaio bucherellato. Successivamente prendete una ciotolina, copritela con del tessuto di cotone (bianco) o una garza sterilizzata e fate scivolare il liquido dentro. Il risultato e’ il vostro ghee fatto in casa che potete tranquillamente conservare in frigorifero ed utilizzarlo in cucina come condimento. ?

Ma il ghee e’ grasso?
Il ghee e’ costituito dal 100% di grassi a catena corta per la maggior parte che di norma vengono utilizzati velocemente dal corpo e, quindi, non immagazzinati. Inoltre, il colesterolo LDL (detto anche CATTIVO) è presente nella caseina del burro che durante la preparazione del ghee viene rimossa (la schiumetta di cui vi parlavo sopra?).
Quindi il ghee e’ un ottimo grasso per cucinare, poiche’ favorisce l’assorbimento da parte dell’organismo di vitamine liposolubili, minerali e oligoelementi e non vi fa male!?
Il ghee in ayurveda a cosa serve?
Tradizionalmente in ayurveda il ghee viene mescolato a sostanze medicinali per aumentarne l’assorbimento a livello intestinale. E’ considerato anupana, cioè un “veicolo”. Infatti, le erbe amalgamate con il ghee attraversano più velocemente la barriera cellulare che è composta da un doppio strato lipidico.
Il ghee ha la capacità di trasportare le proprietà medicamentose delle erbe e i minerali in tutti e sette i tessuti, non sovraccarica il fegato al contrario di altri oli e grassi. Proprio per queste sue caratteristiche e’ utilizzato sul dosha Pitta, poiche’ non e’ pesante ed estremamente oleoso.
Inoltre, e’ un ottimo tonico, poiche’ agisce sul midollo osseo, tessuto nervoso ed il cervello.
Si puo’ utilizzare il ghee in cucina?
Certo che si. Per noi italiani e’ un po’ un’eresia utilizzare il “burro” piuttosto che l’olio d’oliva, ma in alcuni casi particolari e’ molto utile. ?
Richiamo all’appello tutti quelli che hanno problemi di stomaco, digestione difficile, i “grandi pensatori” (che organizzano “machiavellicamente” tutta la loro giornata), agli irosi, invidiosi, giudici e ricercatori della perfezione…..USATE IL GHEE PER LE VOSTRE VERDURINE, SARA’ UNA LIBERAZIONE!?
Infatti, potete utilizzare il ghee sulle vostre verdure, per accompagnare le patate o per condire il riso. Provatelo, non e’ niente male!
Namaskar a tutti! ?
Pamela Golin
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