Sai qual e’ il tuo cotch? Ma soprattutto sai cos’e’ un cotch?
Vengo subito in vostro aiuto e vi spiego cos’e’ un cotch?. Avete presente come fanno i cani quando si “aggrovigliano” sulla loro cuccia? Di solito salgono sul loro materassino, fanno tre giretti, trovato il loro posticino preferito si buttano con tutto il loro peso, abbandonandosi al sonno. Ecco questo e’ il significato di questa parola che ci arriva direttamente dallo slang giamaicano, assorbito poi nel diciannovesimo secolo dalla lingua inglese.
Quindi, vi domando:”Qual e’ il vostro cotch? La vostra comfort zone, la vostra “cuccia”?
Non necessariamente deve essere la vostra casa, il divano, ma puo’ essere anche un luogo che soddisfi i vostri sensi: tatto, olfatto, vista, udito, gusto.
Gli organi di senso ci servono per “accorgerci” di cio’ che ci circonda, ma sono anche un tramite verso i nostri ricordi. In piu’ considerate che da un punto di vista ayurvedico l’inverno aggrava vata e kapha. E’ come dire che 2/3 della popolazione soffrono in inverno!
Quindi, qualsiasi escamotage per combattere questo lungo periodo dell’anno e’ ben voluto. Non che per le stagioni piu’ miti non ci debba essere un cotch! Negli antichi Veda si parla di Sammohanam (cioe’ creare oblio per vata, inteso come profondo ed incondizionato relax), allora perche’ non crearci il nostro personalissimo COTCH AYURVEDICO, dove fare cio’ che piu’ ci piace per stare bene con noi stessi.

Cosa potete fare nel vostro personalissimo COTCH?
Vi posso fare qualche esempio che si basa sulla mia esperienza personale. Nel tempo i miei cotch sono variati naturalmente e si sono anche moltiplicati. Per esempio tempo fa avevo una mia piccola comfort zone in un centro olistico a Melzo dove andavo a meditare ed ogni volta che entravo sentivo il profumo del palo santo. Il palo santo e’ un legnetto ricavato dalla Bursera graveolens che è un albero presente nel Sud-america e nelle isole Galapagos che ha tantissime proprieta’ , ma che allora mi suscitava una grande pace ed e’ stato di aiuto per procedere nella mia vita. Oggi il suo profumo mi riporta con la mente li ed in quella pace.
Scusate!!! Sto divagando!!! Cosa potete fare nel vostro cotch? Ecco qualche dritta.
Scegliete, quindi, un posto accogliente, morbido, caldo, profumato e che sia capace di risvegliare qualcosa di positivo in voi. Potete fare quello che volete nel vostro cotch, perche’ e’ tutto vostro, lo avete creato voi nella vostra mente. Leggete un libro, sentite musica, scrivete, meditate o praticate un po’ di yoga. Se poi scegliete casa vostra potete anche dedicarvi un po’ al vostro corpo…perche’ no.
Per la meditazione vi posso consigliare un’app molto carina che si chiama Insight Timer, dove potete trovare diversi maestri da seguire anche italiani.
Per lo yoga potete scegliere fra un sacco di app, ma perche’ non attingere direttamente dai grandi guru, tipo Pattabhi Jois. Su You Tube trovate tantissimi video meravigliosi.
Se poi l’intento e’ quello di curare anche il vostro corpo…vi do un paio di dritte per un cotch ayurvedico di superbenessere.
Ora che fa freddo, la nostra pelle soffre molto per diversi motivi: disidratazione, inquinamento (vista l’alta pressione di questi giorni!), magari anche eccessiva “nutrizione natalizia”.
Nei giorni passati vi ho suggerito un bel piano AYUDETOX per il dopo vacanzabbuffifera ?. Dove trovate qualche info anche su come “fabbicare” da sole cataplasmi, fanghi e bendaggi , non vi ho ancora detto nulla pero’ per il vostro bel visino.
Cotch ayurvedico e consigli per maschere viso.
Mentre siete sul divano con la vostra copertina calda e ? pigiamino orsettato, potreste anche decidere di applicare una maschera di bellezza sul viso. Ve ne propongo alcune:
MASCHERE AYURVEDICHE
La prima e’ semplicissima ed efficacissima sulle pelli molto secche. Prendete del miele Bio e liquido ed aggiungete due gocce di olio essenziale di vaniglia. La vaniglia ricorda la casa ed attenua tensione, stress e rabbia. Spalmatela sul viso, evitando il contorno degli occhi e bocca, risciacquate dopo 20 min.
Seconda opzione sempre per pelli secche e per tonificare i tessuti. Unite in una ciotolina 2 cucchiai di yogurt bianco, due cucchiaini di cacao ed un cucchiaino di miele. Lasciatela in posa 10/15 minuti, quando andrete a risciacquare potete massaggiarla e farvi anche un piccolo scrub con i microgranuli di cacao. Se volete tonificare alla grande, lasciatela in frigo un paio di minuti e poi mettetela sul viso.
Per pelli miste oppure impure a causa delle feste ?. Un brufolone qui ed un altro Krakatoa di la’! Allora avete bisogno di una mascherilla SOS: 2 cucchiai di argilla verde ventilata, succo di mezzo limone, un pochino d’acqua fino ad avere una poltiglietta semiliquida. “Schiaffate” sul visino im brufolito (no contorno occhi, no labbra), eliminare con acqua tiepida abbondante e poi mettere una buona crema idratante, “circumnavigando” i Krakatoa.
Perche’ e’ importante avere il proprio cotch?
Ora torno un attimo seria…?
Perche’ e’ importante avere il proprio angolino preferito, anche solo nella nostra mente? Perche’ e’ li che ci possiamo riposare, ristorare ed affrancare. Una cosa importantissima che ho imparato nel tempo e’ che e’ essenziale prendersi cura di se’ in ogni senso, prendere una pausa, chiudere fuori dalla porta quello che non ci piace vedere. Il fatto di fermarsi ogni tanto ci fa vedere le cose sotto un’altra prospettiva. PROVARE PER CREDERE! ?
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