Quest’anno cari Grinch il pratyahara ci fara’ sopravvivere al Natale! Vi spiego come.

Pratyahara per il Grinch di Natale!
E’ iniziato dicembre ieri, infatti, per festeggiarlo mi e’ caduta la spazzola sul piede destro come una mannaia. ? Ho pensato subito di aver rotto qualcosa ed ho pregato che non lo fosse…messa busta di piselli sul piede (perche’ ancora a casettaPam non esiste una cavolo di borsa del ghiaccio!!!!) ?e maledetto questo bellissimo momento della mia vita. ?
EVVIVA!!!!!!! MOSTRO SITUAZIONE ID IERI SERA…mentre piangevo come piccola tapira, indossavo calzini inguardabili, con pigiamino e panni stesi all’orizzonte!

Pratyahara per il Grinch di Natale! Sopravvivere al Natale.
Pratyahara per il Grinch di Natale! Non ci perdiamo sui piselli….
Dopo avervi mostrato la situazione di ieri sera ed avervi fatto comprendere il mio dissenso nei confronti di questo Natale…possiamo procedere con la solita “spiegatio” pratyahara e vari consigli di sopravvivenza.
Ulteriore piccola premessa…io ho sempre amato il Natale e a casa mia si e’ sempre festeggiato tutto, ma quest’anno per molteplici ragioni….nun ce la posso fa!!!!!?
Pratyahara per il Grinch di Natale! Procediamo con la “spiegatio”.

Pratyahara per il Grinch di Natale!
Dunque, il pratyahara fa parte degli ashtanga yoga di Patanjali. I primi 4 ci aiutano a controllare i comportamenti, le attitudini, il corpo e le energie sottili. Con il pratyahara, invece, si inizia a sviluppare il controllo sui sensi.
Segue citazione dello Yoga Sutra ?:
“Quando gli organi mentali di azione e percezione (indriya) cessano di essere coinvolti con i loro corrispondenti oggetti, e si dirigono all’interno del campo mentale da cui scaturiscono, questo è definito pratyahara.”
Yoga Sutra (2-54)
In sanscrito prati significa “contrario” o “via da”, mentre hara deriva dalla radice hri che significa “tirare”. Pratyahara, perciò, può essere tradotto come “tirare via da” e si riferisce all’idea di tirare i sensi via dai loro oggetti del desiderio, ritirandoli verso l’interno e sviluppando un forte senso di interiorizzazione.
Ve la spiego un po’ piu’ semplicemente ancora……
Immaginate i vostri 5 sensi: udito, tatto, gusto, vista, olfatto.
Di solito sono tutti rivolti verso l’esterno. Sentiamo una musica suonata da un piano, gustiamo un pezzo di torta, vediamo un programma in tv, annusiamo un profumo buonissimo. Ora, invece, pensiamo di direzionare i nostri sensi dentro di noi. Non esiste piu’ un oggetto esterno a cui rivolgerli, ma esistiamo solo noi. Quindi, udiamo noi, tocchiamo noi, gustiamo noi, vediamo noi, annusiamo noi. ?
Miei cari!!!!! Non e’ mica una cosetta semplice!!!! Ma e’ forse la cosa piu’ importante per chi pratica yoga….e naturalmente per noi che dobbiamo oltrepassare indenni il nostro “fantasmagorico Natale”!
Pratyahara per il Grinch di Natale! Consapevolezza e “via dal Natale”.
Questa pratica e’ necessaria per calmare la mente, trovare pace in noi, armonia, controllo e consapevolezza. Quindi, perderemo il Natale, ma acquisiremo TUTTO QUESTO!!!!!!
Facciamo tutti le tartarughe!!!!!

Pratyahara per il Grinch di Natale!
“Colui che ritrae i suoi sensi dai loro oggetti esterni, come fa una tartaruga che ritrae le sue membra nel guscio, è ben stabilito nella saggezza.”
Bhagavadgītā (2-58)
Pratyahara per il Grinch di Natale! Esempi pratici.
Quindi, ora che avete capito di cosa si tratta esattamente, possiamo iniziare ad utilizzare il pratyahara per obliare (generare proprio oblio, non solo dimenticare!!!!!!!?) il nostro Natale 2019.
Facciamo qualche esempio pratico…..
Step uno….
Siete in centro e dovete acquistare i regali di Natale, oppure in qualsiasi luogo della citta’ dove siano gia’ esistenti le fastidiossissime lucette natalizie…ritirate la vista, portate questo senso dentro di voi a guardare un pallino nero, un buco nero, insomma qualcosa di nero che annulli tutta la luminosita’ intorno a voi. ? Spingetevi oltre la coltre di persone e sarete liberi. Percepite “l’oscuro”che scaturisce dalle vostre lucette interiori NERE!?
Bene….secondo step….
State per uscire dal negozio e la commessa osa dirvi: “Buon natale!” “Buone feste”. NOOOOOOOOO!!!!!! Ritirate l’udito subito!!!!!! In verita’, non avete sentito altro che:”Buon pomeriggio”. “Arrivederci”. Oppure percepite solo un piccolo brusio che va a cozzare contro la vostra barriera del suono. Se siete cosi’ bravi potreste anche rispondere:”Buon Natale”. Pero’ vi avverto, questa e’ una manovra da Grinch/yogi forza oscura 10! ?

Pratyahara per il Grinch di Natale!
Step tre….
Il pranzo di Natale…E’ UN PRANZO!
Ignorate l’albero, potrebbe essere cresciuto spontaneamente nei mesi estivi nel salotto dei vostri genitori. Ignorate il presepe, vostra madre ospita per questa occasione una costruzione a forma di capanna che campeggia su di un tavolo presso la finestra. Sta facendo pratica con il decoupage, oppure costruisce con vostro padre statuine di creta durante la notte solo per divertimento.?

Pratyahara per il Grinch di Natale
Step quattro…..
Regali….stranamente gli ospiti hanno portato dei doni. Considerateli come semplici presenti per una pesca a sorpresa, un gioco dopo il pranzo, un modo per passare il tempo in famiglia. Scartateli facendo attenzione ad ignorare le rennette zompettanti, gli alberelli, ecc..ecc…Voi incartate tutto con carta di giornale…si addice moltissimo al vostro mood ed e’ anche ecologico. Yo! ?
Step cinque….
Non abbiamo parlato del Capodanno!
Questo non e’ un argomento da saltare, vi assicuro! ?Ci penso un attimo, perche’ qui forse l’impegno all’oblio e’ ancora piu’ tosto e vi informo!
STAY TUNNED!!!!! ?
A tutti i Grinch all’ascolto ?…no agli alberelli di Natale, no alle carte con le renne, no alle lucette….passiamo indenni questo mese e poi tutto sara’ come prima. ANZI…SPERO MEGLIO DI PRIMA…..?
Namaskar e basta! ??
Pamela Golin
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